Con l'obbiettivo di creare nuove e più complete figure professionali nel campo dello Yoga, dello Yoga terapia e dell'Ayurveda, "capaci" in entrambe le discipline e in grado di rispondere alla richiesta sempre più pressante di recupero della salute sia a livello naturale-salutistico, sia spirituale.
Oltre a sviluppare una crescita personale, i partecipanti potrebbero avere anche un sicuro sbocco lavorativo, sia per lo svolgimento di un'attività "in proprio", sia trovando impiego nelle numerose strutture, sorte recentemente e volte al recupero del benessere psicofisico come: Scuole Yoga e Ayurveda, Poliambulatori, Centri Benessere e Termali, SPA, Grandi Alberghi, Centri Vacanze, ecc.
Essi sarebbero in grado di tenere lezioni di Yoga o Ayurveda e di orientare le persone ad un corretto stile di vita; potrebbero essere da guida nel recupero del benessere fisico e mentale, attraverso l'applicazione di una dieta appropriata, consigliando pratiche di yoga o l'uso di rimedi ayurvedici; suggerire buone norme per mantenere il giusto equilibrio e la perfetta armonia tra mente e corpo, secondo la costituzione; eseguire pratiche terapeutiche individuali come massaggi ed altre numerose tecniche ayurvediche.
Il corso potrebbe essere diretto dal Maestro Amadio Bianchi con la partecipazione di altri docenti di fama internazionale. Avrebbe la durata di quattro anni e si svolgerebbe in quaranta fine settimana (dieci all'anno, da settembre a giugno, per quattro anni) per un totale di 640 ore
Il contenuto del programma che segue non corrisponde all'esatto ordine cronologico delle classi, anche se viene indicata una sequenza approssimativa.
PROGRAMMA SEZIONE YOGA
Introduzione:
Storia e basi filosofiche
Dai Veda al Sanatana Dharma - l'etica nell'ordine cosmico
I sei punti di vista o scuole di pensiero più note del mondo indiano: Nyaya, Vaisheshika, Samkhya, Yoga, Purvamimansa e Vedanta
Studio approfondito della filosofia Samkhya
Il Mahabharata e la Bhagavad Gita - i più importanti testi epici indiani
I quattro scopi dell'esistenza dell'uomo: Dharma, Artha, Kama, Moksha
Anatomia e Fisiologia sottile
lo Yoga classico:
Yama (le astinenze) la prima tappa dell'itinerario yogico
Nyama (le osservanze) seconda tappa dello Yoga classico
Asana (posture) che conferiscono salute, snellezza, forza e lucidità favorendo l'armonizzazione corpo-mente
Pranayama (tecniche di respirazione) che esercitano una benefica azione sul sistema nervoso, sul cuore e sui polmoni, riducendo anche gli effetti dello stress
Pratyahara (interiorizzazione) che libera l'attività dei sensi dall'influenza degli oggetti esterni
Dharana (concentrazione) che potenzia l'attenzione e la memoria
Dhyana (contemplazione) processo di espansione della coscienza
Samadhi (il perfetto raccoglimento e la più completa realizzazione)
Caratteristica peculiare delle pratiche fisico-dinamiche dei primi livelli di questo sistema è l'insegnamento di 14 tipi di Surya Namaskara (saluto al sole, di cui 5 appartenenti alla tradizione e 9 ideati dal Maestro Amadio Bianchi). Esclusivi sono anche alcuni metodi di addestramento alla respirazione, al rilassamento, al risveglio della consapevolezza e alla meditazione
Yoga Terapia
Studio dell'anatomia classica
Studio dell'efetto terapeutico dei vari livelli dello yoga classico
Apprendimento della sistematizzazzione di una pratica (Sadhana) collettiva o individuale
Yoga Nidra (tecniche di rilassamento) che favoriscono la distensione fisica e mentale
Kundalini Yoga o Tantra (risveglio ed utilizzo dell'enegia vitale)
Programma Sezione Ayurveda
Introduzione:
01. Storia e basi filosofiche
02. Il Samkhya
Anatomia e fisiologia:
03. Dosa, Vata, Pitta, Kapha: concetto, composizione, caratteristiche
04. Subdosa: funzioni, localizzazioni
05. Dhatu (elemento costruttore, tessuti) Dharakala (membrane)
06. Srotas (canali circolatori)
07. Mala (elementi di scarto), Agni (la trasformazione e i 13 fuochi)
08. Ama (tossine) - e Nirama (privo di tossine)
09. Cakra e Nadi (centri e canali sottili)
10. Mente - corpo e relazioni
Nidana e Pariksha (i meccanismi della malattia e la diagnosi):
11. Nidana (riflessioni sulle cause ed i meccanismi della Vikriti o malattia)
12. Pariksha (la diagnosi ayurvedica o diagnosi degli otto aspetti: l'esame del polso, della lingua, dei suoni del corpo, della pelle, degli occhi della costituzione o apparenza, dell'orina e delle feci)
Trattamenti:
13. Alimentazione ayurvedica
14. Le erbe indiane e quelle occidentali
15. I preparati ayurvedici in generale e quelli presenti e riconosciuti dalle nostre istituzioni, distribuiti in erboristerie e farmacie.
16. Samana (Cikitsa o terapia)
17. Teoria del Panchakarma (tecniche di purificazione)
18. Rasayana (ringiovanimento)
19. Terapia sottile: mantra, meditazione, yoga, tecniche di rilassamento indiane ecc.
Procedure:
Verrano proposte alcune procedure. Lo studente deve sviluppare la capacità di consigliare, decidere quale siano le più adeguate, inoltre deve essere in grado di suggerire le sostanze terapeutiche da utilizzare, riconoscendo anche gli inadeguati effetti collaterali; in particolare dovrà essere in grado di proporre ed eseguire i trattamenti qui menzionati:
20. Abhyanga e Snehakarma (tecniche di massaggio con oli medicati come il massaggio delle 152 manovre o quello tradizionale del Kerala ed altre oliazioni interne ed esterne)
21. Marma terapia (trattamento dei 107 punti energetici speciali del corpo)
22. Udvartana (trattamenti con erbe a secco o impiastri sul corpo)
23. Garshana (tecniche anti adipe e di pulizia della pelle)
24. Shirodhara e Takradhara (colate di oli e succhi sulla testa)
25. Shirobasti (applicazione di olio sulla testa)
26. Shiroabhyanga (massaggio indiano alla testa)
27. Pichu (applicazione di compresse medicate sul corpo e sulla testa)
28. Lepa (applicazione di composti sul corpo e sulla testa)
29. Basti esterno o crateri come: Urovasti (sullo sterno), Kidney Dhara (sui reni), Netra Basti o Akshi Tarpana (sugli occhi), Kati Basti (sulla schiena), Janu Basti (sulle ginocchia), Greeva Basti (sul collo) ecc.
30. Pizichili, Kayaseka e Pariseka (colate di olio abbondante sul corpo)
31. Tamponi secondo la tradizione (Shastikashali, Patrapotali e Valuka Pindasveda)
32. Nasya (somministrazione nasale di rimedi)
33. Diversi tipi di Swedhana (bagno di vapore)
34. Ubatana (pilling e maschere indiane)
Potrebbero essere presi in considerazione altri aspetti come l’analisi del linguaggio del corpo, la postura, l’atteggiamento ecc.